martedì 24 dicembre 2019

Alea-Torium: il mio regolamento GDR


Questo regolamento è stato creato per puro diletto.

Si, certo, ho pensato alla giocabilità e a non renderlo brutto, incasinato e sbilanciato a livelli esagerati. Ma non ho mai pensato di poterlo vendere; questa serie di versioni alpha, beta, lambda e chi più ne ha, più ne metta,  sarà disponibile gratuitamente; e ci mancherebbe altro che vi faccia pagare un manuale breve con pochissime illustrazioni.
Ma non sono qui per parlare della mia incompetenza; quella è già abbastanza visibile da se.
Tutto ciò che sarà qui è il risultato di 8 pagine di appunti presi durante i cambi d’ora e gli intervalli a scuola; mi sembrava che le regole potessero esesre utilizzabili e divertenti, quindi ho deciso di trascrivere questa prima bozza di regolamento in un formato decisamente più gradevole della mia orrenda scrittura a mano.
Non penso ci sia bisogno di dire che queste regole, sia adesso che in futuro, potrete modificarle come meglio vi pare; chi lo sa, magari vi ho dato un piccolissimo spunto per creare un vostro GDR! Se questo è il caso, sarò felice per voi, e in bocca all’orsogufo!
Ora rispondiamo a qualche domandina futura in anticipo, giusto per farvi capire a cosa mira il mio gioco:

1: Non ci sono abbastanza regole che coprono tutte le varie situazioni, come puoi pubblicare un      gioco così “incompleto”?
Bella domanda che avrà subito una risposta: il gioco, in se, non è pensato per essere omni-comprensivo. La meccanica base per risolvere le varie azioni c’è, note per situazioni particolari ce ne sono (probabilmente…). Sarò onesto, non amo la 3.5 del “gioco che sappiamo tutti”, causa il suo avere una regola specifica per ogni cosa (o giù di li, Rolemaster non ne parliamo, vi prego..); preferisco fare “alla vecchia maniera” (nonostante i miei 17/18 anni di vita), ovvero fornire una base espandibile su esigenza del momento.

2: Come fai a diversificare i personaggi? Il sistema è troppo scarno, con pochi risvolti di personalizzazione e avanzamento…
Dire che un sistema è “scarno, con PG poco personalizzabili” è in parte una cosa soggettiva: c’è chi pensa che per personalizzare i PG ci vogliano una marea di opzioni che diano risvolti meccanici sui tiri e sul gioco, c’è chi pensa invece che la personalizzazione, oltre alle abilità, gli attributi e qualche vantaggio/svantaggio, sia basata sulla caratterizzazione e sul background, la storia, i legami etc.
Personalmente preferisco dare all’aspirante cavaliere che è avanzato di livello un posto a corte e nell’esercito, a un ladro l’opportunità di rubare ciò che ha sempre desiderato, etc.
Ripeto, opinione personale: c’è gente a cui piacciono sistemi così complessi (per dire, nonostante il mio non amore per la 3.5, la mastero comunque e mi diverto..)

3: E il bestiario? La lista di incantesimi? Le linee guida per i DM? Dove sono?
Gli incantesimi e i poteri sovrannaturali: in generale, il sistema utilizzato sarà libero: niente listoni di magie fisse; lo trovo molto più divertente e cinematico, oltre che a dare creatività ai personaggi e ai giocatori.
Per il bestiario effettivamente si, è una mancanza, e verra rilasciato un compendio delle bestie e degli NPC. In questo volumetto base saranno contenute le regole per creare i propri personaggi non giocanti e le aberrzioni del vostro mondo.

Riguardo ai suggerimenti per il Master, apparte qualche piccola dritta, non ci sarà nulla di più: ripeterei molte cose dette in altri giochi, e probabilmente chi leggera questo documento sarà già familiare con i GDR. Inoltre in rete sono disponibili mille dritte e consigli per il masteraggio, da più punti di vista, quindi non preoccupatevi.

Sicuramente non ho risposto a tutte le vostre domande, ma spero almeno che abbiate un po’ più chiaro il feeling di questa bozza di gioco.

Ora è il momento di terminare questa prosa, e di tuffarsi nel cuore di tutte queste pagine.

https://drive.google.com/open?id=1wIlZL8xbCeXWs_8PRExUZjvvThp6ET_c

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